giovedì 6 settembre 2018

Il Cavaliere Gentile Canterino




La porta si apre: lui fa il suo ingresso, portando con sé una ventata di aria leggera, della consistenza dell'acqua di un ruscello di montagna, profumata di semplice allegria.

Nella gola del Cavaliere Gentile Canterino gorgogliano parole che curano con la loro sim-patia, la capacità di sentire insieme, estendere l'arto invisibile delle emozioni oltre se stessi.

Il Cavaliere Gentile Canterino indossa occhi lucidi di risate appena sfornate, che galleggiano placidi in un viso di sole del mezzogiorno.

La porta si apre, e il suo saluto fatto di voce, occhi, e una melodia di fine estate che promette conforto, ha già creato l'Abbraccio.